Cos’è il needling?
Il needling è un intervento di biorimodellamento meccanico dei tessuti cutanei.

Consiste nel perforare la superficie della pelle con dei microaghi di sezione, struttura,
e lunghezze particolari. Gli aghi sono disposti in file perfettamente ordinate sulla superficie esterna di cilindri, che possono essere di vari diametri.

Il dermopigmentista/estetista appoggia, esercitando una pressione controllata, la superficie dello strumento sulla cute da trattare e lo fa ruotare per realizzare un numero di micro-fori sufficiente a stimolare i processi responsabili della produzione di tessuto di riparazione (collagene ed elastina). La lunghezza dei microaghi utilizzati per promuovere questi effetti biologici deve essere necessariamente superiore allo spessore dell’epidermide (0,10-0,15 mm), in modo da raggiungere gli strati dermici in cui avviene la sintesi di collagene. Solitamente vengono utilizzati micro-aghi del diametro di 0,25 mm e di lunghezza pari a 0,5 mm o 1,5 mm. Le alterazioni che maggiormente possono trarre beneficio da questa tecnica sono il rilassamento dermico indotto da crono/foto-invecchiamento e le depressioni cicatriziali dell’acne.